Accorciare link è una buona pratica web, soprattutto nelle strategie di marketing più attente e meticolose. Oggi vediamo perché è importante accorciare un indirizzo web, quali sono gli strumenti per farlo e quali benefici puoi ottenere.
Perché accorciare i link e come farlo
Se hai iniziato a pubblicare contenuti sul tuo nuovo sito web avrai già svolto una gran parte di lavoro. Avrai registrato il dominio, installato un CMS e un template e magari hai disegnato tutto nei minimi dettagli per mettere online un sito web impeccabile. Adesso però devi cominciare a farlo fruttare, guadagnando visite e click per posizionarti al meglio sui motori di ricerca. Magari però ti sei reso conto che gli utenti sono pochi e che tutti i tuoi sforzi sembrano vani, vero? Questo è il momento adatto per non abbattersi e cominciare a lavorare sulle tue strategie di marketing per migliorare di giorno in giorno. Ci sono tanti piccoli accorgimenti che, sul lungo periodo, portano ottimi risultati e uno di questi consiste nell’accorciare link. Ma perché mai dovrei abbreviare una url per ottenere migliori risultati? In che modo si accorciano le url? E quali sono in benefici? Eccoti le risposte.
Perché è importante accorciare le Url
Una url chilometrica ha tre difetti che, sul lungo periodo, penalizzano le prestazioni del tuo sito web. In primo luogo, essendo un insieme di caratteri “non comunicanti”, risulta inaffidabile e sospetta per l’utente. Per farti capire meglio ti facciamo un esempio. Stai cercando una ricetta vegana per le lasagne e ti trovi davanti a questi due indirizzi web:
A)miosito.it/categoria-titolo-articolo
B)http://www.miosito.it//categoria&aqs=chrome..69i57j35i39l2j0l5.854j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8icette&aqs=chrome..69i57j35i39l2j0l5.854j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8icette&aqs=chrome..69i57j35i39l2j0l5.854j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8
Sicuramente ti verrà più spontaneo prendere in considerazione la prima url (A) anche se nel secondo esempio (B) abbiamo volutamente esagerato con i caratteri per farti capire com’è sgradevole l’effetto finale di un indirizzo eccessivamente lungo.
Il secondo motivo per cui una url lunga è controproducente risiede nel fatto che a livello SEO i motori di ricerca non vedono di buon occhio una url non parlante. Una url parlante, al contrario, fa capire in maniera chiara ed inconfondibile cosa troverai una volta che ci avrai cliccato sopra.
Il terzo motivo riguarda sia il posizionamento che la strategia e risiede nel fatto che con gli strumenti di riduzione della lunghezza delle URL accedi a una fantastica scrivania che ti fornisce i dati di traffico, fondamentali per pianificare e ottimizzare le tue campagne.
Tipi di link accorciati
Ci sono varie tipologie di link abbreviati per cui le strade percorribili sono diverse e integrabili tra loro. Nello specifico puoi lavorare direttamente dal tuo sito web eliminando eccessive informazioni come le cartelle. Per esempio anziché pubblicare una pagina o un articolo così www.miosito.it/categoria/sottocategoria/titolo-articolo è preferibile pubblicare così www.miosito.it/titolo-articolo. Ciò che devi ridurre sono i caratteri del permalink eliminando cartelle, categorie e informazioni ridondanti tipo la data di pubblicazione. Sono impostazioni che trovi sul tuo CMS nella sezione dedicata alla personalizzazione delle url. Poi sono quelli accorciati tramite tool shortener, di cui ti parliamo tra poco, e che sono strumenti che abbreviano e monitorano le url che hai abbreviato. Infine ci sarà la tua strategia SEO che dovrà puntare a creare titoli efficaci, coerenti e brevi per apparire intrigante sulla SERP e migliorare il CTR in combinazione con le altre strategie SEO integrate.
Consigli per abbreviare le url
Per abbreviare le URL, quindi, dovrai procedere stabilendo una precisa strategia che tenga conto dell’aspetto per gli utenti, della coerenza per i motori di ricerca e della reale corrispondenza della URL con il contenuto. Abbreviare le URL è un mix di strategia e tecnica che ottimizza il tuo lavoro e che avvicina gli utenti e i motori di ricerca al tuo sito. Ecco alcuni consigli per essere più conciso nelle URL. Se l’informazione non è fondamentale rispetto al contenuto puoi eliminarla direttamente, come questo esempio:
✔️www.miosito.it/parola-chiave-articolo
❌www.miosito.it/qui-è-dove-scrivi-la-parola-chiave-dell-articolo
Cancella le stop words, ovvero preposizioni e congiunzioni inutili per centrare l’argomento in modo chiaro e diretto. Anche in questo caso ti mostriamo un esempio.
✔️www.miosito.it/come-accorciare-link
❌www.miosito.it/come-accorciare-e-ottimizzare-i-link-di-un-sito
Fai una ricerca sulle keyword da utilizzare e scegli la strategia di alta o bassa concorrenza utilizzando sempre la parola chiave nella URL. In questo caso l’alta concorrenza riguarda la parola chiave “ricetta seitan” mentre una a concorrenza minore è “come preparare seitan”
❓www.miosito.it/come-accorciare-link
❓www.miosito.it/come-ottimizzare-link
Come abbreviare i link
Per abbreviare link puoi usare strumenti gratuiti davvero molto validi per i quali basta inserire la URL, cliccare invio e il gioco è fatto. Questi tool online abbreviano le URL al posto tuo e ti consentono di cambiare i caratteri per renderla parlante e intrigante. Il più famoso è Bitly, un servizio di url shortner che consente anche di monitorare click e rendimento. Poi c’è Cutt.ly che è integrabile ad Analytics e consente di generare QR Code. Un altro molto interessanti è Tiny.cc che offre tante funzioni extra previa iscrizione al portale. Ti consigliamo di provarli tutti e di capire con quale ti trovi meglio e, soprattutto, qual è quello più indicato per le tue strategie di marketing.
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