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Blog personale, come crearlo e come curarlo

Il blog personale è un’attività molto interessante che, in alcuni casi, può diventare anche un lavoro vero e proprio. Per poter avere successo sul web, tuttavia, ci sono alcune prassi da seguire oltre a una serie di accorgimenti da mettere in pratica per ottimizzare il lavoro e soprattutto la resa. Per questo abbiamo pensato di mettere a disposizione una guida completa ed esaustiva sul blog personale che ti spieghi come crearlo e curarlo passo per passo.

Cosa si intende per blog personale, come si crea e come si cura

Un blog personale può essere creato da zero in tanti modi, scegliendo tra opzioni gratuite e a pagamento. Se la tua intenzione è quella di guadagnarci, tuttavia, ti sconsigliamo di affidarti a servizi gratuiti che limitano le possibilità di monetizzazione ma, soprattutto, di posizionamento sui motori di ricerca. Per procedere dovresti prima avere un’idea editoriale da portare avanti nel tempo e darle un nome. Questo è importante anche per munirti di un buon hosting su cui iniziare a creare il tuo sito web da zero. Inoltre potrai fare affidamento alle piattaforme di content management che ti permettono di sviluppare siti web pur non essendo esperto in programmazione. Una di queste è WordPress che negli anni è diventata decisamente user friendly e con l’aiuto di template gratuiti e builder intuitivi consente a tutti, con un po’ di pratica, di realizzare siti web carini senza troppi sforzi economici ed operativi. Ad ogni modo questo è solo l’inizio, perciò mettiti comodo e prendi appunti su come creare un blog personale di successo con i nostri consigli.

Cos’è un blog personale

Un blog personale è uno spazio web in cui racconti qualcosa di cui sei pratico o esperto. Può avere a tema la tua passione, i tuoi hobby, la tua vita o qualsiasi cosa possa rientrare nella definizione di “interesse”. Rispetto alla nascita sul web dei primi blog oggi la concorrenza è diventata piuttosto spietata perché il settore si è specializzato e ha dato vita a tante nuove professioni altamente remunerate. Il blog può diventare una fonte di guadagno con le affiliazioni o con altri strumenti di marketing che generano interessanti profitti. Per questo è importante procedere gradualmente dopo aver studiato a fondo il tuo “modello di business”. Quindi un blog personale è un posto in cui gli utenti trovano contenuti interessanti e condivisibili, dove trovano le risposte alle loro domande e dove scoprono consigli d’acquisto o di qualsiasi altro genere. Non è facile scalare la vetta del successo con un blog ma non è neanche impossibile. Ci vuole tanta pazienza e tanta dedizione e non dovrai scoraggiarti se all’inizio avrai l’impressione di parlare ad un muro. I commenti, le letture e le condivisioni arriveranno solo se dimostrerai che ci sei sempre, che dai ottimi consigli e che pubblichi sempre contenuti di qualità. A tale proposito vai a dare un’occhiata ai nostri consigli di marketing per un blog di successo

A cosa serve

Il blog è uno strumento di marketing tra i più diffusi perché veicola i valori di un brand, di un’azienda o di un prodotto tramite quello che è conosciuto come “inbound marketing”. Molto sinteticamente significa che offre contenuti di interesse per un preciso pubblico creando un rapporto di fidelizzazione che, se ben strutturato, dà vita a quelle che nel marketing sono conosciute come “conversioni”. Le conversioni sono le trasformazioni degli utenti in clienti o persone interessate a ciò che fai. Quindi il blog è uno strumento molto potente di inbound marketing e serve a creare un rapporto di fiducia e di valore tra ciò che offri e le persone che potrebbero essere interessate.

Come creare un blog personale

Per creare un blog personale abbiamo ipotizzato almeno cinque step fondamentali.

  1. Il primo consiste in una dettagliata analisi di mercato e di costi/benefici. Dovrai quindi cercare l’argomento chiave del tuo blog e valutare se questo coincide con ciò che le persone cercano o ciò di cui hanno maggiormente bisogno. Se vuoi creare un blog di cucina, quindi, hai due opzioni: superare in qualità i blog che ci sono già oppure proporre ricette in maniera completamente diversa rispetto a come sono state pubblicate fino ad oggi. La prima strada richiede tempo e investimenti mentre la seconda richiede competenza e creatività. Non è detto che l’una escluda l’altra perché tutto dipende da te e dall’argomento che vuoi trattare.
  2. Successivamente dovrai creare il blog, il logo e tutta l’immagine coordinata assicurandoti anche che la visibilità sia canalizzata attraverso i social network. Questa fase è molto impegnativa ma se lavori bene fin qui, avrai maggiori possibilità di avere successo.
  3. Una volta preparate le strategie e i canali di veicolazione dei tuoi contenuti sarai pronto alla fase successiva che consiste nel pubblicare contenuti con costanza, monitorare l’andamento delle visite e analizzare i risultati. Questa fase è importante per capire le criticità e continuare a migliorarti apportando ottimizzazioni grazie agli strumenti di analisi, alle indagini di mercato e a come gli utenti si comportano rispetto a ciò che pubblichi.
  4. Infine potrai cominciare a lavorare con strategie più mirate magari investendo in SEO e sponsorizzazioni a pagamento. In questa fase troverai tante possibilità per cui dovrai studiare molto oppure affidarti a professionisti per vedere risultati certi a fronte di alcuni investimenti. Per esempio potrai optare per strategie di guest post, link building, keyword research e campagne display mentre parallelamente investi in sponsorizzazioni a pagamento sui social. Potrai scegliere tra varie teorie e strategie di marketing ma l’importante sarà sempre e solo creare contenuti per un pubblico perfettamente targettizzato.
  5. Per ultimo potrai passare alle altre operazioni di marketing proponendoti alle aziende o ad altri blogger per migliorare le tue relazioni digitali e la tua reputazione online, curando con cura ogni aspetto tecnico e comunicativo.

Come curarlo

Curare un blog personale è un po’ come prendersi cura di una piantina. Dovrai prestare attenzione alla luce, all’umidità dell’ambiente, al nutrimento e alla pulizia. Allo stesso modo il blog richiede cure continue, analisi dei fan e dei lettori, investimenti in denaro e un continuo monitoraggio dei dati di traffico. Via via che le visite cresceranno ti renderai conto qual è il tuo pubblico ideale e capirai come modificare il tono di voce e l’aspetto visuale dei tuoi contenuti proprio in base ad esso. Si tratta di un processo in continua evoluzione per il quale anche tu crescerai e maturerai per metterti al servizio di chi ti legge e migliorare ciò che offri. L’evoluzione del blog e la piega che prenderà il tuo lavoro sono impossibili da prevedere all’inizio ma dovrai sempre avere chiaro un obiettivo e lavorare per perseguirlo.


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