Le differenze tra cloud hosting e web hosting e quale scegliere per il proprio sito web
A volte la possibilità di scegliere tra numerose alternative non è un vantaggio, ma può rappresentare un motivo di confusione. Un tipico esempio sono le diverse soluzioni disponibili per i servizi di hosting.
In passato ci siamo abituati a ragionare prevalentemente in funzione di due alternative: l'hosting condiviso e quello dedicato.
Da diverso tempo, però, sono entrate sul mercato altre soluzioni, alcune delle quali sono ben poco conosciute dalla maggior parte degli utenti. Una di queste è il cloud hosting.
Spesso questo servizio viene presentato come il più vantaggioso tra quelli disponibili, ma la verità è che in pochi ne conoscono le caratteristiche principali.
Perché sarebbe così conveniente? Non è sufficiente scegliere un web hosting economico e affidabile, così come abbiamo sempre fatto in passato?
Ragioniamoci assieme nel seguente articolo.
Come funziona il cloud hosting?
Per spiegare in cosa consiste il cloud hosting è necessario analizzare singolarmente le due parole che formano questo termine.
Partiamo da cloud: questa parola indica una rete globale di server (fisici e virtuali) che operano come se fossero una singola macchina. Si tratta della tecnologia che avrai utilizzato tantissime volte quando hai caricato i tuoi file su servizi come OneDrive o Google Drive. Quando compi questa operazione, infatti, non stai facendo altro che collegare il tuo PC a una serie di server (il cloud) che creano uno spazio virtuale sul web con le stesse funzioni del tuo disco rigido.
L'hosting, invece, è un servizio che permette di ospitare un sito internet su di una macchina connessa alla rete, sulla quale vengono caricati tutti i dati necessari al funzionamento del portale. In altre parole, si tratta della casa nella quale abitano le pagine web che appartengono a uno stesso dominio.
Il cloud hosting, dunque, non è altro che un servizio di hosting che permette di ospitare un sito internet all'interno di una rete di server collegati tra loro, che mettono in comune le loro risorse informatiche operando come una singola macchina.
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Cloud pubblico o cloud privato? Le differenze tra questi due sistemi di hosting
Quando acquisti un servizio di web hosting puoi decidere di sceglierne uno dedicato o uno condiviso.
Nel primo caso il tuo sito viene ospitato su di una macchina tutta sua che gli mette a disposizione l'intero pool di risorse informatiche di cui è dotata. Nel secondo, invece, il portale ottiene uno spazio all'interno di un server che viene condiviso con altri utenti. In questo caso, le risorse della macchina sono ripartite tra tutti i siti ospitati al suo interno.
Ecco, una scelta simile va fatta anche nel momento in cui si acquista un servizio di cloud hosting: privato o pubblico?
Un cloud privato è l'alternativa più costosa ed è l'equivalente dell'hosting dedicato. Consiste nel mettere a disposizione di un singolo sito tutte le risorse di una rete di server connessi tra di loro.
Quello pubblico, invece, è decisamente più economico e funziona come l'hosting condiviso. Acquistando questo servizio, il sito viene collegato a una rete cloud di server alla quale sono connessi anche altri portali. Le risorse di questo sistema vengono messe a disposizione di tutti gli utenti, proporzionalmente al carico di lavoro richiesto da ognuno di essi.
In altre parole, nel momento in cui un sito raggiunge picchi di traffico particolarmente elevati il cloud gli dedica una quantità maggiore di memoria e di potenza di elaborazione. Viceversa, quando le esigenze di un portale sono esigue, le risorse allocate per il suo funzionamento vengono ridotte.
Cloud hosting vs web hosting: qual è la soluzione migliore?
La risposta è: dipende.
Tra i principali vantaggi che vengono attribuiti al cloud hosting ci sono i seguenti:
- riduzione del rischio di malfunzionamenti del sistema. Poiché il cloud hosting è formato da una rete di server, se uno di questi si guasta gli altri continueranno a svolgere il loro lavoro mantenendo in funzione i siti web ospitati;
- migliore scalabilità. La flessibilità del sistema nel distribuire le risorse agli utenti in base alle loro esigenze sarebbe maggiore rispetto a quella tipica dell'hosting condiviso;
- maggiore sicurezza dai pericoli informatici. Facendo un ragionamento analogo a quanto detto riguardo alla riduzione del rischio di malfunzionamenti, se uno dei server di un cloud hosting subisce un attacco web, gli altri possono garantire il funzionamento dei siti ospitati senza alcuna interruzione del servizio.
I vantaggi sopra citati sono veri, ma c'è una considerazione da fare: il cloud hosting ha un prezzo decisamente più alto rispetto al web hosting e può costare fino a due volte tanto. Inoltre, alcuni tra i vantaggi che gli vengono attribuiti sono legati all'affidabilità e alla protezione dei server che ospitano i siti.
È vero che nell'eventualità di un malfunzionamento o di un attacco informatico il cloud hosting può evitare l'interruzione del servizio. Ma è altrettanto vero che per ridurre al minimo il rischio di questi inconvenienti è sufficiente scegliere un web hosting affidabile e sicuro.
In linea generale, il vantaggio più rilevante offerto dal cloud hosting è la capacità di gestire in maniera efficiente un enorme pool di risorse informatiche e questa caratteristica lo rende una buona scelta per i siti di grandi dimensioni. Per i portali medio-piccoli, però, la soluzione ideale è un web hosting economico e di buona qualità.
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In conclusione
In questo articolo abbiamo spiegato cos'è il cloud hosting e quali sono le differenze con i normali web hosting.
Si tratta di un servizio che offre dei vantaggi rispetto a questi ultimi, ma il suo costo può essere fuori dalla portata del portafogli di numerosi proprietari di siti web.
Per questo motivo la scelta più adatta per i portali di piccole e medie dimensioni rimane ancora quella di puntare su di un web hosting economico e affidabile.
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