Quali sono i CMS più diffusi per la creazione di siti internet e a cosa è dovuto il loro successo
Se hai deciso di creare un tuo sito web, hai due alternative con le quali realizzare il tuo desiderio:
- farlo creando personalmente il codice informatico del tuo portale. In questo caso dovrai conoscere i principali linguaggi di programmazione utilizzati per i siti web;
- costruirlo in maniera rapida e intuitiva grazie a un software apposito, chiamato CMS.
Non c'è dubbio che questa seconda alternativa sia la più interessante, soprattutto per chi non possiede particolari competenze informatiche. Ma, una volta presa questa decisione, quale CMS scegliere tra i tanti disponibili?
Cercheremo di dare una risposta nel seguente articolo, analizzando quali sono le piattaforme per la creazione di siti web più utilizzate in modo da individuare quella preferita dalla maggior parte degli utenti e, di conseguenza, quella che probabilmente è lo strumento ideale per il tuo progetto.
Che cos'è un CMS?
Se stai leggendo questo articolo, probabilmente ti ritrovi in una delle seguenti situazioni:
- sai già cos'è un CMS e vorresti sapere qual è il più popolare, forse per decidere quale può essere quello che fa per te in base alle scelte della maggior parte dei creatori di siti web;
- non sai cos'è un CMS, ma ne hai sentito parlare e hai capito che si tratta di uno strumento essenziale per costruire un portale internet. Per questo motivo vorresti saperne di più su questi software.
In questo secondo caso, prima di procedere con il resto dell'articolo è opportuno che ti spieghi in due parole di che tipo di programma stiamo parlando.
La sigla CMS sta per Content Management System (sistema di gestione dei contenuti) e indica tutti quei software progettati per gestire e modificare i contenuti di un sito web anche senza possedere particolari conoscenze relative ai codici informatici. Insomma, si tratta di strumenti con i quali chiunque può essere in grado di costruire un portale internet in modo rapido, semplice e intuitivo, arricchendoli con testi, immagini, video ecc.
Grazie ai CMS il numero dei siti web è aumentato esponenzialmente: pensa che, ad oggi, se ne contano più di un miliardo e mezzo! E, con questi strumenti, potresti crearne uno tutto tuo senza difficoltà!
Ma, sono tutti ugualmente validi o alcuni sono preferibili agli altri?
Per rispondere a questa domanda analizzeremo i dati di utilizzo dei vari CMS, in modo da poter individuare quali sono i più utilizzati (e dunque i più efficaci) sul web.
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Il re è ancora WordPress, e sembra che non abbia nessuna intenzione di abdicare nel prossimo futuro
Per la maggior parte degli utenti internet CMS fa rima con WordPress. Questa piattaforma, infatti, è da diverso tempo la più utilizzata e, ad oggi, la sua quota di mercato è pari al 42% del totale!
Questa percentuale diminuisce se si considerano solo quei portali che si posizionano tra i primi 1.000.000 per traffico, attestandosi intorno al 35%. Tuttavia, tra questi ci sono dei pezzi grossi (ma davvero grossi) come la BBC America e la Walt Disney Company.
Insomma, da questi dati emerge che:
- WordPress è di gran lunga il CMS più utilizzato sul web;
- viene scelto più frequentemente per la creazione di piccoli siti, ma ci sono anche diverse multinazionali che decidono di servirsi di questo CMS per la costruzione dei loro portali.
A questo punto, la domanda che sorge spontanea è: a cosa è dovuto il successo di WordPress?
Innanzitutto è un software open source, ovvero si può scaricare e installare gratuitamente. Tuttavia, ci sono delle spese da sostenere anche per coloro che decidono di utilizzare questo CMS per la creazione di un sito: l'acquisto di un nome di dominio e di un hosting WordPress.
Un altro vantaggio di questa piattaforma è la disponibilità di migliaia di temi e di plugin, gratuiti e a pagamento, grazie ai quali è possibile integrarla con qualunque funzionalità si possa desiderare.
Infine, è innegabile che WordPress sia estremamente semplice da usare. Naturalmente, anche questa piattaforma presenta una certa curva di apprendimento, ma la verità è che ancora nessun competitor è in grado di eguagliare la sua facilità di utilizzo.
WooCommerce e Shopify dominano l'eCommerce
Sebbene sia il secondo CMS più utilizzato, Shopify è ancora molto indietro rispetto a WordPress e occupa solo il 5,5% del totale del mercato. Eppure, si tratta di una piattaforma specializzata nella creazione di eCommerce, un tipo di sito web estremamente diffuso: com'è possibile che la sua quota di mercato sia così bassa?
Il motivo è legato a WordPress.
Mi spiego meglio: di base quest'ultimo CMS non possiede le funzionalità necessarie per la costruzione di un eCommerce, ma ricordi in cosa consiste una delle sue qualità più importanti? Può essere integrato con tantissimi plugin, tra i quali figura WooCommerce, un tool sviluppato per permettere la creazione di shop online su WordPress.
E sai qual è la percentuale di eCommerce che sono stati costruiti grazie a questo tool? Il 20% circa, ovvero quasi 4 volte la quota di mercato occupata da Shopify!
Ad ogni modo, la diffusione di Shopify è cresciuta notevolmente tra il 2020 e il 2021, probabilmente anche a causa dell'aumento degli acquisti online durante la pandemia. Forse, questo CMS sta iniziando ad avere le carte in regola per impensierire un poco il re del mercato?
Lo scopriremo negli anni a venire. In questo momento, però, sua maestà WordPress sembra davvero non avere alcun rivale.
Wix e Squarespace in lotta per il terzo posto
Se guardiamo ai CMS più diffusi dopo WordPress e Shopify la situazione si fa piuttosto caotica e dinamica. La lotta per il terzo posto, infatti, è sempre più aperta e negli ultimi anni abbiamo assistito a cambiamenti repentini, con il crollo di alcuni software piuttosto quotati e la scalata di altri che, fino a qualche tempo fa, godevano di scarsa considerazione.
Attualmente il gradino più basso del podio è conteso tra Wix e Squarespace, due CMS che detengono poco più del 2% del mercato ciascuno.
Secondo le statistiche, i siti web con elevati livelli di traffico tendono a preferire Squarespace, mentre quelli più modesti scelgono Wix. Il motivo di questa differenza potrebbe essere legato alle diverse caratteristiche delle due piattaforme. Da una parte, Wix è considerata più semplice da utilizzare e, dunque, più adatta ai principianti. Dall'altra, però, Squarespace sembrerebbe vantare una maggiore velocità di caricamento delle pagine web, un fattore estremamente importante per i siti di grandi dimensioni.
In ogni caso, restano incollati a poca distanza da questi due CMS tanti altri software come Drupal e Bitrix, che rimangono in agguato pronti a effettuare il sorpasso.
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In conclusione
WordPress regna ancora sovrano su tutte le piattaforme CMS per la sua semplicità di utilizzo e per l'altissimo livello di personalizzazione che garantisce grazie al gran numero di plugin e temi disponibili. Per questo motivo rappresenta la soluzione ideale per la costruzione del tuo sito web.
L'unica eccezione riguarda i portali per l'eCommerce: i questo caso, Shopify può essere un'alternativa piuttosto valida, ma il plugin WooCommerce continua a essere la scelta più popolare per i negozi online.
Hai deciso di costruire il tuo sito con il CMS più diffuso del web? Ottima scelta! Non ti resta che scaricarlo, acquistare un nome di dominio e un hosting, e sarai immediatamente pronto a creare il tuo portale personale.
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