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Come nascondere un sito web su WordPress

Quando intervieni in modo pesante sul tuo sito WordPress per modificarlo o per sviluppare dei nuovi contenuti, è opportuno che tu limiti momentaneamente l'accesso dei tuoi visitatori in modo da non compromettere l'esperienza degli utenti. Ecco tre semplici metodi per effettuare questa operazione.

3 metodi pratici per mettere temporaneamente offline il tuo sito WordPress (anche da principiante)

Se stai lavorando sul tuo sito WordPress per svilupparlo, o stai eseguendo delle modifiche particolarmente consistenti, potresti preferire che non sia visibile ai tuoi utenti. D'altronde, che figura faresti se i visitatori visualizzassero i contenuti quando non sono ancora pronti o, peggio, provassero a entrare su una delle tue pagine ritrovandosi di fronte un avviso di errore?

Situazioni di questo genere possono compromettere il posizionamento del tuo sito anche se tutti gli altri elementi incidenti sulla SEO, come l'hosting WordPress, sono stati curati fin nel minimo dettaglio.

Ecco perché quando hai la necessità di intervenire in maniera pesante sui tuoi contenuti dovresti fare in modo che le tue pagine non siano visibili, così da evitare qualunque problema in ottica di ottimizzazione. Nel seguente articolo ti illustrerò 3 semplici metodi che puoi applicare per nascondere temporaneamente il tuo sito.

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Come abilitare la modalità di manutenzione su WordPress

Hai presente il classico cartello di lavori in corso che avrai visto migliaia di volte?

Ecco, anche su WordPress è possibile mettere un avviso simile in modo da spiegare ai tuoi utenti che le pagine che stanno cercando di visitare sono in manutenzione o in fase di sviluppo, e momentaneamente non disponibili.

Si tratta di una funzionalità integrabile attraverso diversi plugin disponibili nella libreria di WordPress. Ecco alcuni tool che puoi utilizzare per abilitare questa modalità di manutenzione:

Tutti questi strumenti consentono di inserire comodamente una pagina di 'lavori in corso' SEO friendly per avvisare i visitatori che il sito non è disponibile. Alcuni di questi permettono anche di includere altre funzionalità, come un timer con un conto alla rovescia, un modulo da compilare per ricevere aggiornamenti sullo stato di sviluppo del portale e delle finestre con le quali presentare i propri canali social media agli utenti.

Limitare l'accesso al sito agli utenti che possiedono una password

Un'altra soluzione per limitare le entrate sul tuo sito è inserire una modalità di accesso tramite password. In questo modo, solo tu e i pochi ai quali deciderai di comunicare il codice segreto potranno visualizzare i tuoi contenuti.

Questa operazione può essere compiuta in due modi diversi:

  • utilizzando cPanel;
  • sfruttando le funzionalità di alcuni plugin progettati per questo scopo.

cPanel è uno dei pannelli di controllo più popolari per la gestione dei web hosting, scelto soprattutto per la sua facilità di utilizzo. Se vuoi saperne di più sulle funzionalità di questo software, ti invitiamo a leggere la nostra guida dedicata.

In questo articolo, ci limiteremo a illustrare una particolare funzionalità di cPanel, ovvero la protezione con password delle cartelle dei un sito web.

Per abilitare questo sistema devi effettuare il log in sul software e cliccare sull'icona Directory Privacy, sotto la sezione Files. Adesso cerca la cartella relativa ai contenuti ai quali vuoi limitare l'accesso e premi a destra su Edit. Quindi, clicca su Password Protect this directory, all'interno della sezione Security, e scegli un nome per la cartella selezionata (puoi anche inserire quello predefinito per comodità).

Infine, nella finestra successiva digita l'utente che potrà accedere a questi contenuti e inserisci una password. Completa questo procedimento per tutti gli user name che vuoi autorizzare e il gioco è fatto.

In alternativa, puoi ottenere gli stessi risultati appena descritti in modo molto più facile utilizzando degli appositi plugin WordPress. Tra quelli disponibili ti consiglio Password Protected, uno strumento eccezionalmente intuitivo che ti permetterà di limitare l'accesso al tuo sito con pochi click grazie a una semplice procedura guidata.

Vuoi nascondere agli utenti il tuo sito WordPress? Blocca l'accesso a tutti gli indirizzi IP tranne il tuo

Un ultimo efficace metodo per evitare che gli utenti possano entrare sul tuo portale consiste nel limitare l'accesso a determinati indirizzi IP. Puoi farlo intervenendo il file .htaccess, contenuto sui web server basati su Apache, che puoi trovare nella cartella principale del tuo sito.

Una volta che l'hai individuato, aprilo e, in cima al testo che visualizzerai, inserisci le seguenti righe:

order allow,deny deny from all allow from 'indirizzo IP che vuoi autorizzare all'accesso'.

Una volta che hai inserito tutti gli indirizzi IP ai quali vuoi permettere la visualizzazione dei tuoi contenuti, salva il file ed esci.

Anche questo metodo può essere applicato in modo più immediato attraverso un apposito plugin. Se vuoi scegliere questa soluzione, ti consiglio di scaricare Password Protect WordPress Pro (PPWP) e di sfruttare la sua funzionalità di limitazione dell'accesso ai soli indirizzi IP degli amministratori del sito.

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In conclusione

In questo articolo ti ho spiegato come nascondere il tuo sito agli occhi dei tuoi utenti, così da poterlo sviluppare e modificare senza compromettere il posizionamento.

Mi raccomando: se vuoi ottenere il massimo dei risultati per il tuo progetto web, non limitarti ad attuare quelle pratiche che ti consentono di evitare problemi dal lato SEO. Cerca di agire in modo da ottimizzare il più possibile il tuo sito così da migliorarne il posizionamento.

Uno dei fattori più importanti per aumentare il ranking sui motori di ricerca è l'hosting: scegline uno che ti garantisca prestazioni sempre al top e il tuo sito ne gioverà più di quanto puoi immaginare.

Il migliore sul mercato per rapporto qualità/prezzo è Topweb Plus, l'offerta di Tophost dedicata ai portali di medie dimensioni. Si tratta di un hosting WordPress pensato per raggiungere il giusto compromesso tra economicità, sicurezza e velocità di caricamento.

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