Indicizzazione sito WordPress: procedure automatiche e manuali per l'indicizzazione delle pagine su Google
Ti è mai capitato di caricare una nuova pagina sul tuo sito WordPress e di dover attendere parecchio tempo prima che iniziasse a comparire tra i risultati di ricerca per la query di riferimento?
Se la risposta è sì, sappi che la causa potrebbe essere un ritardo nell'indicizzazione.
In altre parole, il motore di ricerca non mostra le tue pagine perché non sa ancora che esistono!
Per fortuna ci sono dei semplici metodi per risolvere questo problema: alcuni richiedono un intervento manuale ogni volta che inserisci o modifichi qualcosa sul tuo sito, ma ce n'è uno che funziona in maniera totalmente automatica!
Vuoi saperne di più? Leggi il seguente articolo
Cos'è l'indicizzazione?
Per farti capire cos'è l'indicizzazione di un sito devo spiegarti come funzionano i motori di ricerca.
Google e tutti i suoi 'colleghi' generano risultati utili per gli utenti compiendo 3 procedimenti:
- il crawling, ovvero il processo di 'scoperta' delle pagine di un sito attraverso un programmino detto spider. Ogni motore di ricerca ne ha uno tutto suo, ad esempio Google ne possiede uno che si chiama Googlebot (nome originale, vero?). Questi software esplorano il web, entrando sito per sito e scansionando tutte le pagine di un portale, seguendo ogni singolo link. Nel mentre, raccolgono informazioni sui contenuti che trovano e le riportano ai server del motore di ricerca;
- l'indicizzazione, ossia il processo mediante il quale il motore di ricerca dà un senso a tutti i dati che acquisisce e li memorizza in un gigantesco database detto, appunto, indice;
- il ranking, vale a dire il posizionamento sulla SERP (la pagina dei risultati). In questa fase il motore di ricerca prova a capire quali siano i risultati migliori da mostrare a un utente. Per fare questo, controlla il contenuto del proprio indice e, attraverso un algoritmo, sceglie le pagine che ritiene più adatte per soddisfare l'intento di ricerca.
Il crawling, l'indicizzazione e il ranking non si fermano mai: gli spider scansionano periodicamente il web per rimanere aggiornati sui nuovi contenuti pubblicati e sulle pagine che vengono eliminate e i motori di ricerca riorganizzano costantemente il proprio indice grazie alle informazioni che ricevono, modificando di conseguenza il posizionamento.
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Come favorire l'indicizzazione di Google manualmente
Ogni volta che inserisci dei contenuti su internet, Google ci mette un po' di tempo per accorgersene e indicizzarli: per farlo, deve attendere che lo spider si accorga della presenza di nuove pagine durante una delle sue perlustrazioni periodiche.
Per aiutare il motore di ricerca a trovarti più velocemente, puoi inviare una sitemap tramite Google Search Console.
Mi spiego meglio: esistono dei plugin di WordPress con i quali puoi creare una mappa del tuo sito (la sitemap, per l'appunto) da mostrare a Big G per dirgli "Hey amico, c'è qualcosa di nuovo sul mio portale. Manda il tuo spider a vedere di cosa si tratta."
In questo modo, Googlebot potrà scansionare le tue pagine molto più velocemente utilizzando meno risorse rispetto a quelle richieste per esplorare il sito senza una mappa precisa: di conseguenza, i tuoi contenuti saranno indicizzati più rapidamente e Google ti ricompenserà a livello di posizionamento per avergli fatto risparmiare preziose energie.
Ecco come effettuare questo procedimento in un batter d'occhio:
- crea un account su Google Search Console;
- scarica e installa un plugin che ti consenta di creare una sitemap. Due ottimi tool che puoi utilizzare per questo scopo sono Yoast SEO e AIOSEO;
- crea la sitemap;
- caricala sulla Search Console.
Se vuoi aggiornare il motore di ricerca sulla presenza, o sulla modifica, di una sola pagina, puoi richiedere la scansione anche di singoli URL. È sufficiente entrare su Search Console e inserire manualmente l'indirizzo che vuoi sottoporre allo spider, et voilà: il gioco è fatto.
Index Now: il nuovo protocollo per indicizzare le tue pagine in un batter d'occhio
Creare una sitemap ogni volta che viene effettuata una modifica al tuo sito, o inserire manualmente i singoli URL che vorresti siano scansionati dallo spider, può essere un compito lungo e tedioso. Certo, effettuare questo procedimento ogni volta che ce n'è bisogno significa salvaguardare il proprio posizionamento, ma che fatica! Se solo ci fosse un modo per farlo in maniera automatica...
In effetti, c'è un tool che ti permette di informare costantemente Google (e altri motori di ricerca come Bing) sulle modifiche del tuo portale: è Index Now.
Questo plugin WordPress utilizza un protocollo lanciato da Microsoft (chiamato proprio Index Now) che consente di comunicare automaticamente gli ultimi aggiornamenti sulle pagine di un sito così da garantire una rapida indicizzazione.
In pratica, ogni volta che qualcosa cambia sulle pagine di un portale, Index Now manda un 'ping' (un segnale) al motore di ricerca, informandolo che c'è un contenuto nuovo da scansionare. Una grande comodità, vero?
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In conclusione
Ti ho spiegato cos'è l'indicizzazione, perché è importante per il posizionamento del tuo sito e quali sono i metodi manuali e automatici che puoi applicare per rendere più rapida questa operazione effettuata dai motori di ricerca.
Se ci tieni davvero all'ottimizzazione dei tuoi contenuti, abbi cura di aggiornare sempre la tua sitemap, o di installare Index Now.
Tieni a mente, però, che questi strumenti non sono gli unici elementi che influiscono sul posizionamento e sulle prestazioni del tuo sito: se desideri che le tue pagine volino sul web come razzi, devi scegliere un hosting WordPress performante, sicuro e di ottima qualità.
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