Hai intenzione di iniziare a fare SEO sul tuo nuovo sito web e vuoi capire quali sono gli strumenti di base per partire? Hai sentito parlare di Keyword Planner ma non sai come funziona e come ti può aiutare a cercare le parole chiave da usare per le tue campagne SEO? Allora in questa guida troverai tutto quello che c’è da sapere su questo strumento, meglio noto come il tool per pianificare le parole chiave.
Cos’è il Keyword Planner
Keyword Planner è uno strumento fondamentale per le tue campagne SEO. Puoi usarlo anche senza inserire i dati di una carta perché non serve soltanto a far partire delle campagne. Ovviamente è uno strumento limitato, che andrebbe integrato ad altri tool per mettere in piedi la campagna perfetta. Per quel che vale il Keyword Planner è l’alleato giusto per identificare e pianificare le tue parole chiave con le quali imposterai i contenuti del tuo sito e proverai a scalare la vetta delle pagine dei motori di ricerca.
A che serve il Keyword Planner
Il Keyword Planner è un tool offerto da Google ADS ed è utilizzabile gratuitamente. Ti permette di identificare e analizzare le parole chiave con suggerimenti di rendimenti possibili oltre agli elenchi delle keyword correlate. Quindi il suo utilizzo serve a centrare il focus del tuo sito e dei contenuti oltre a determinare la strategia che intendi perseguire per il posizionamento. Per utilizzarlo ti basta seguire i consigli che ti daremo nel paragrafo successivo.
Prima di continuare, tuttavia, vorremmo fare una premessa importante che riguarda la SEO e le attività necessarie a posizionare contenuti, pagine e articoli. Per prima cosa conta la qualità sia dei contenuti che della struttura del sito. Questo significa che dovrai partire dalle basi con le migliori strategie, per esempio anche nella fase di registrazione dominio.
Se il sito è ben fatto, fluido e facile da navigare otterrai sicuramente risultati migliori. Quanto ai contenuti e alle parole chiave dovrai usare altri strumenti integrati che ti permettono di avere in mano tutti i dati necessari a impostare una strategia. Il Keyword Planner ti aiuta a capire su quale tipologia di concorrenza vuoi agire e quali sono le parole chiave migliori per posizionare il tuo sito web.
Come si usa il Keyword Planner
Per cominciare accedi allo strumento e clicca su “Vai allo strumento di pianificazione delle parole chiave”. Se non hai già un account dovrai crearlo, compilando i campi richiesti e confermando l’avvenuta attivazione. Ti verrà mostrato l’avviso che chiede se “Hai esperienza con Google ADS” e qual è il tipo di campagna che intendi creare. Dovrai quindi saltare la configurazione guidata che richiede l’inserimento della carta di credito e passare all’uso dello strumento. A questo punto sulla pagina che ti comparirà vedrai un messaggio di avviso che ti dice che i tuoi annunci sono sospesi.
Per iniziare a usare lo strumento ti basta cliccare sulla chiave inglese dal menu in alto, cliccare su "Strumento di ricerca delle parole chiave" e attendere il caricamento della schermata successiva. L’interfaccia che si caricherà potrebbe essere non troppo intuitiva per cui prendi pure dimestichezza con le funzioni e poi inizia a pianificare le tue KW. Ti accorgerai che senza inserire i dati di pagamento di una carta non potrai usare lo strumento appieno perché, infatti, ti verranno mostrati i dati parziali e non quelli precisi rispetto alle ricerche mensili e ai volumi di ricerca.
Keyword Planner per le campagne
Inserendo i dettagli di pagamento potrai creare una campagna fittizia, con un budget casuale e avere accesso a informazioni più accurate. Poi potrai bloccare la campagna prima che parte e, quindi, usare lo strumento in modalità illimitata. Se intendi usare ADS, invece, lo strumento ti sarà utile a creare gli annunci e a dare maggiore visibilità al tuo sito web.
Come pianificare le parole chiave?
La questione non è affatto facile perché una volta preso dimestichezza con lo strumento, per il quale basta digitare le parole e visualizzare i risultati, subentra la strategia. Dovrai capire se è preferibile usare un plurale o un singolare oppure se sono più interessanti le forme abbreviate o le sigle. Ti servirà studiare le variazioni ortografiche o la presenza di trattini e altri caratteri speciali in base ai dati riepilogati per lo strumento per cui non possiamo dirti con esattezza come dovresti procedere. Per ottenere suggerimenti validi puoi lavorare attraverso l’opzione di individuazione delle nuove parole o con quello che ti fa visualizzare le metriche storiche per parole chiave che hai già selezionato. Anche questo aspetto fa parte della tua strategia di posizionamento per cui non possiamo darti consigli validi generici se non quello di fare dei test e, piano piano, imparare dagli errori.
Con l’individuazione delle nuove parole avrai una schermata che ti permette di stimare i volumi di ricerca e di competizione delle parole che inserirai. Quindi da qui inizierai a selezionare quelle che si avvicinano alla tua strategia, in base alle metriche di riferimento. I parametri di valutazione che puoi aggiungere tramite la funzione “Aggiungi Filtro”, per l’appunto, servono a capire l’offerta, la concorrenza, la media delle ricerche mensili locali e globali ecc… con queste informazioni ti focalizzi sull’obiettivo e scarti quelle che non servono alla tua campagna. Quando avrai trovato abbastanza Keyword potrai esportarle in Excel e analizzarle con calma. Lavorando su un foglio come quello di Excel potrai importare grafici e stimare delle statistiche grazie alle quali andrai a costruire la tua strategia di campagna a pagamento o di pubblicazione dei contenuti.
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