3 plugin WordPress per prendere il controllo della velocità nelle tue pagine
Ci sono pochi dubbi sul fatto che il pagespeed sia una metrica vitale per la SEO: in media, infatti, i siti web veloci ottengono una posizione in SERP migliore rispetto a quelli lenti.
Ma come fare per valutare la velocità della pagina?
"Facile" dicono alcuni, "basta utilizzare il tool PageSpeed Insights di Google". Questo strumento, sviluppato dall'azienda di Mountain View, dovrebbe effettuare un'analisi accurata della velocità delle pagine web, dando loro un punteggio che va da 0 a 100. Inoltre, fornisce anche una serie di suggerimenti per migliorare lo score.
Purtroppo, per molti questa scoperta è l'inizio di un incubo nel momento in cui si accorgono che il proprio sito ottiene punteggi davvero bassi. Da quel momento inizia il calvario con intere giornate spese alla ricerca di una soluzione che sembra non concretizzarsi mai.
Se sei il proprietario di un dominio web, sai bene quanto è importante la velocità delle tue pagine: se i tuoi utenti devono attendere troppo per visualizzarne i contenuti, cliccheranno su 'Indietro' e Google ne terrà conto per decidere come posizionarti. Una percentuale troppo alta di visitatori che abbandonano immediatamente il tuo sito può influire molto negativamente sulla sua visibilità.
Per fortuna puoi risolvere facilmente questo problema grazie ad alcune semplici soluzioni che ti mostrerò nel seguente articolo.
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PageSpeed Insights: cos'è e quanto conta per ottimizzare il proprio sito
Recentemente, il punteggio di Google PageSpeed Insights è stato molto discusso nel mondo digitale. Infatti, molti proprietari di siti web si chiedono perché la loro valutazione non è più alta e si allarmano quando notano che è molto bassa.
Ecco una semplice verità, che potrebbe essere uno shock per tutti coloro che inseguono la chimera del 100/100: il pagespeed Score di Google non conta così tanto come si pensa, e chi cerca di seguire alla lettera tutti i consigli dati dal tool, può letteralmente uscire fuori di testa.
Per dirla semplicemente, il punteggio che ti dà Big G è una stima basata su test artificiali e fattori casuali. Per questo motivo, i pagespeed score possono essere poco accurati nel valutare l'esperienza utente reale e il posizionamento del sito web.
Vuoi una dimostrazione pratica? Prova a utilizzare Google PageSpeed insights per analizzare le pagine dei 'giganti' del mondo digitale, come Microsoft e Amazon. Noterai che non hanno dei punteggi particolarmente alti nonostante i loro siti siano curati nei minimi dettagli.
Se gestisci il tuo dominio tramite WordPress, e vuoi migliorare la velocità delle tue pagine per guadagnare traffico, hai due alternative:
- provare a seguire tutti i suggerimenti del tool di Big G passo dopo passo, con il rischio di perdere la testa e impazzire, senza raggiungere risultati apprezzabili;
- utilizzare i migliori plugin creati per migliorare la velocità delle pagine e scegliere un servizio hosting davvero performante.
Ecco i migliori plugin WordPress per migliorare la pagespeed
Il primo plugin che ti consiglio per migliorare la velocità delle tue pagine è WP Fastest Cache: il suo avatar mostra un ghepardo, e questo la dice lunga sulle sue prestazioni!
La velocità che si può raggiungere con questo strumento è eccezionale, ma le funzioni migliori sono disponibili solo con la versione a pagamento.
WP Fastest Cache è stato scelto da un gran numero di utenti raggiungendo oltre un milione di download, ma a stupire è soprattutto la valutazione media quasi perfetta, pari a 4,9 stelle su 5.
Un secondo plugin estremamente efficiente nell'ottimizzazione della pagespeed è W3 Total Cache. I suoi sviluppatori sostengono che il loro prodotto sia in grado di migliorare le prestazioni di un sito aumentandone la velocità fino a dieci volte! W3 Total Cache è molto semplice da utilizzare, può essere configurato facilmente da chiunque possiede una conoscenza base di WordPress, ed è completamente gratuito.
Il parere degli utenti che hanno scaricato questo plugin (e sono più di un milione!) è estremamente positivo: la valutazione media, infatti, è di 4,4 stelle su 5.
Il terzo plugin di cui ti voglio parlare è WP-Optimize, un eccellente compromesso tra semplicità di utilizzo e varietà delle funzioni.
Tra le caratteristiche che ne fanno un ottimo strumento per migliorare la pagespeed c'è la possibilità di comprimere automaticamente i file multimediali al momento del caricamento, un'ottima soluzione per alleggerire il proprio sito web.
Così come gli altri due tool di cui ti ho parlato nelle righe precedenti, anche WP-Optimize è stato scaricato da più di un milione di utenti, e la media delle valutazioni è estremamente alta, pari a ben 4,8 su 5!
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Pagespeed al top con Topweb Plus!
I plugin di cui ti ho parlato possono aiutarti a migliorare la velocità delle tue pagine web fino a un certo punto. Se vuoi ottenere i risultati migliori, però, dovresti agire su un altro aspetto che viene spesso trascurato: la scelta di un servizio di hosting davvero performante in grado di migliorare l'esperienza dell'utente e accelerare al massimo il tuo sito.
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