Troppi file nel tuo database di WordPress? Ecco i migliori plugin per fare una pulizia approfondita
Se usi WordPress da un po' e hai notato un rallentamento delle tue pagine, allora ci sono buone probabilità che tu debba rimettere ordine nel database del tuo sito.
Quest'ultimo, infatti, può accumulare molti dati extra come revisioni, commenti spam, commenti cestinati, file appartenenti a plugin ormai rimossi o disattivati e tanto altro ancora. La rimozione di tutti questi elementi non necessari può ridurre significativamente le dimensioni del database, accelerando il processo di backup e aggiungendo anche piccoli miglioramenti delle prestazioni.
In questo articolo ti spiegherò come eseguire una pulizia completa utilizzando due tra i migliori tool per WordPress.
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Prima di iniziare, fai un backup!
Prima di fare qualsiasi altra cosa, crea una copia di backup di tutti i file del tuo sito WordPress. Le modifiche apportate dal plugin per la pulizia del database, infatti, cancellano irreversibilmente tutta una serie di informazioni.
Di base questi tool non eliminano alcun contenuto indispensabile per il funzionamento del tuo sito, ma, sai come si dice, "meglio prevenire che curare"!
Ma come si fa il backup di un sito WordPress?
Dipende.
Se sei esperto puoi farlo manualmente agendo sui file del tuo portale tramite un client FTP come FileZilla. In alternativa, puoi semplificare questo compito utilizzando uno degli appositi plugin che puoi trovare nell'archivio di WordPress.
In ogni caso, se vuoi saperne di più su come effettuare questa operazione ti invito a leggere il nostro articolo dedicato al backup dei siti web.
Ripulire il database di WordPress: i plugin per farlo in pochi click
Se vuoi ripulire il database di WordPress in modo semplice e rapido ti consiglio di utilizzare un plugin progettato per questo scopo. In particolare ti suggerisco di sceglierne uno tra WP-Sweep e WP-Optimize, entrambi gratuiti.
Il primo dei due è, probabilmente, il tool più semplice da utilizzare tra tutti quelli disponibili per la pulizia del database di WordPress.
È noto per essere particolarmente efficace nella rimozione delle informazioni superflue e gli oltre 100.000 utenti che l'hanno scaricato l'hanno premiato con una valutazione media di 4,6 stelle su 5. Inoltre, possiede anche una comoda funzione di backup che puoi utilizzare per eseguire l'operazione che ti ho consigliato nel paragrafo precedente prima di procedere con la pulizia del database.
WP-Optimize, invece, è un pizzico più complicato da utilizzare rispetto a WP-Sweep ed è codificato in modo meno efficente, ma rappresenta comunque un ottimo plugin per qualsiasi utente di WordPress.
Al contrario del precedente, però, dà la possibilità di pianificare delle pulizie periodiche del database così da automatizzare il processo e non pensarci più per un bel po'.
WP-Optimize è stato scaricato da più di un milione di utenti e sta mantenendo una valutazione media eccellente, pari a ben 4,8 stelle su 5.
Per il resto i due plugin non differiscono particolarmente e puoi considerarli equivalenti. Scegli quello che preferisci in base alle informazioni che ti ho dato e puoi star certo che otterrai degli ottimi risultati.
Di seguito ti illustro brevemente come utilizzarli per la pulizia del database.
WP-Sweep
Naturalmente la prima cosa che devi fare è installare e attivare il tool sul tuo sito.
Accedi alla bacheca di WordPress e vai nella sezione dedicata ai plugin, cliccando su Aggiungi nuovo. Digita 'WP-Sweep' ed effettua la ricerca. Nella lista dei risultati individua questo plugin e premi su Installa.
Lascia che WordPress completi la procedura e poi attiva il tool. Adesso puoi utilizzarlo andando su Strumenti > WP-Sweep.
Dopo averlo avviato, il plugin analizzerà il tuo database e, al termine del controllo, ti mostrerà un rapporto nel quale indicherà quanti dati possono essere eliminati. Questi saranno divisi in: posts, comments, user meta, options, terms, e database optimize.
All'interno di ciascuno di questi gruppi saranno indicati gli elementi che si possono rimuovere, con la possibilità di eseguire la pulizia con un solo click premendo sul pulsante Sweep alla destra di ciascuno di essi. In alternativa è possibile selezionare Sweep all per eliminare in blocco tutti questi file.
In base alle dimensioni del database la pulizia potrebbe richiedere un certo tempo: ad ogni modo WP-Sweep mostrerà una barra dei progressi per indicare la percentuale di completamento dell'operazione.
WP-Optimize
La procedura di installazione e di attivazione di WP-Optimize, così come di qualsiasi altro plugin per WordPress, è la stessa illustrata per WP-Sweep.
Una volta che il tool è operativo aprilo e vai su Database.
Ora visualizzerai tre schede: Optimizations, Tables e Settings.
Partiamo dalla prima. In questa troverai per lo più degli elementi che vengono eliminati anche dalla maggior parte dei plugin progettati per la pulizia della cache, per cui puoi utilizzare anche questi ultimi per rimuovere i dati 'spazzatura' contenuti in questa sezione.
Nella sezione Tables trovi tutte le tabelle lasciate nel database da vecchi plugin che hai disinstallato o disattivato. In quest'ultimo caso eliminale solo se sei certo di non dover più utilizzare il relativo tool. Se pensi appartengano a un plugin che intendi riattivare prima o poi, invece, ti consiglio di non cancellarle dal database.
Infine nella sezione Settings puoi configurare WP-Optimizer in modo da pianificare una pulizia periodica che può essere personalizzata selezionando precisamente quali dati si desidera eliminare e quali, invece, si preferisce mantenere.
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In conclusione
In questo articolo ti ho illustrato in maniera sintetica come effettuare la pulizia del database del tuo sito WordPress attraverso due pratici plugin che ti consentono di eseguire questa procedura in modo semplice e rapido.
Scegli quello che pensi sia più adatto alle tue esigenze e non puoi sbagliare!
Prima di salutarti ti invito a considerare un'altra possibilità: se il tuo sito mostra alcuni problemi di performance potrebbero esserci altre cause oltre a un'eccessiva quantità di file presenti sul database. Forse è proprio il tuo hosting a non essere adeguato in termini di prestazioni.
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