Un sito web responsive oggi è fondamentale dato che la maggior parte delle sessioni avvengono tramite smartphone. Oggi cercheremo di capire cos’è un sito responsive, in che modo si ottimizza e come questo aiuterà la tua attività ad offrire una migliore esperienza di navigazione per gli utenti e per i tuoi potenziali clienti.
Cos’è un sito responsive e come funziona
Se hai deciso di migliorare o realizzare da zero il tuo nuovo sito web sicuramente hai registrato il tuo nuovo dominio, hai installato un bel template e hai iniziato a creare le pagine in cui gli utenti navigheranno. Partiamo come sempre dalle definizioni per poi inoltrarci più in profondità sulle tecniche e sulle modalità operative che riguardano l’argomento di oggi. Un sito web responsive è un tipo di contenuto dinamico in cui spazi e testi hanno la forma giusta per essere visionati su più dispositivi, che siano essi tablet, smartphone o PC. Per farlo oggi basta iniziare a creare il tuo nuovo sito web a partire da template responsive ma sicuramente ci saranno delle accortezze che dovrai mettere in atto mentre costruisci le pagine e inserisci i contenuti.
Cosa vuol dire design responsive
In altre parole dovrai scegliere un template adatto alla navigazione di tutti i dispositivi e che abbia la capacità di conformarsi automaticamente alle varie grandezze di schermi. Quindi potresti imparare a creare layout adatti per tutte le grandezze ma sappi che questo non è sempre possibile. Difatti il PC consente di montare pagine a più colonne orizzontali mentre il cellulare e i tablet sono quasi esclusivamente disegnati per contenuti disposti in colonne uniche verticali. La costruzione di un sito web responsive deve seguire le stesse regole di un sito web normale con la “complicazione” di poter esser navigato velocemente curando l’usabilità, la velocità di caricamento e la fluidità della navigazione. Per avere un sito con queste caratteristiche non basta il template responsive ma sono necessari ulteriori accorgimenti. Per esempio sarebbe il caso di bannare definitivamente Flash dalle pagine mobile ma anche inserire dettagli molto importanti come il menu di navigazione ad hamburger, il font della grandezza giusta e la presenza essenziale dei contenuti. Dovrai evitare video e immagini che non occorrono e che riempiono spazio e rendere facile il tap sui tasti. Scegli un font facile da leggere e non avvicinare tra loro gli elementi, soprattutto se sono cliccabili. Per avere più certezze sul desing responsive che hai costruito affidati ai suggerimenti della Search Console di Google dove troverai una sezione dedicata agli errori di usabilità o ad altri strumenti per testare l’usabilità come TestMySite, PagespeedInsight e MobileFriendlyTest. In altre parole un design responsive contiene il giusto indispensabile per non appesantire troppo la navigazione di artifizi inutili.
Cos’è un sito responsive
Un sito responsive, quindi, è un sito che risponde efficacemente a tutte le fonti di navigazione ma per costruirlo non dovrai affidarti esclusivamente al template che hai scelto. Alcuni temi consentono di sfruttare layout già costruiti che potrai utilizzare per siti web vetrina, con pochi contenuti e senza particolari funzioni. Nel caso in cui necessiti di realizzare un e-commerce la questione si complica perché questo prevede tasti, carrello, schede prodotto e foto che dovranno essere mostrate nel giusto formato a prescindere dalla navigazione. Un sito responsive è un sito efficace e più performante di un sito web che non lo è proprio perché è leggibile e facile da navigare a prescindere dal dispositivo da cui lo stiamo visitando.
Perché è molto importante
L’importanza del sito web responsive è piuttosto scontata e sicuramente potrai immaginarla da solo. Se un sito web è difficile da navigare ed il suo caricamento è lento e problematico le persone tenderanno ad abbandonarlo velocemente. Questo riduce le visite e la possibilità di crescita oltre a scoraggiare gli utenti dal compiere operazioni come iscriversi ad una newsletter oppure finalizzare un acquisto. L’esperienza di navigazione oggi è così importante da rientrare a pieno titolo nelle strategie di crescita e di marketing. Non si può pensare di creare un’attività vincente online senza rispettare le regole fondamentali dell’user experience. Inoltre un sito web non responsive viene anche penalizzato dai motori di ricerca proprio perché innesca un circolo vizioso negativo in cui i dati di navigazione sono scarsi ed insoddisfacenti. Gli utenti sono persone pensanti che prima di concedere i propri dati o i propri soldi ad un’attività online desiderano garanzie. Inoltre un sito web responsive da una migliore immagine di te e del tuo business contrariamente all’effetto che potrebbe creare un sito difficile da navigare, spaginato o incomprensibile.
Che differenza c’è con il mobile friendly
Mobile friendly è ciò che viene prima, cronologicamente, del sito web responsive. Si tratta quindi di modalità che c’erano prima delle soluzioni responsive e, obiettivamente queste erano davvero “brutte”. In conclusione possiamo dire che oggi nel gergo non si dà troppa attenzione alla differenza tecnica di significato tra sito responsive e sito mobile friendly perché, dopotutto, vogliono intendere la stessa cosa. Entrambe si riferiscono ad un sito web navigabile senza intoppi da tutti i dispositivi che sono dotati di schermo touch e connessione ad Internet. La differenza risiede nel fatto che in passato occorreva installare plugin di WordPress per creare le cosiddette versioni Mobile Friendly di un sito web. Oggi questa distinzione non c’è quasi più perché sono gli stessi template a fornire builder che ti consentono di capire come la tua pagina è navigabile sia da desktop che da smartphone. Il nostro consiglio è quello di dare sempre maggiore attenzione alla navigazione da mobile curando le grandezze dei font e la presenza di elementi distribuiti sulla Pagina. Dopotutto un sito web dall’architettura semplice sarà sempre visto di buon occhio sia dagli utenti che dai motori di ricerca.
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