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Sito WordPress lento? Ecco come rimediare

Se il tuo sito WordPress è troppo lento, potresti avere delle ripercussioni negative dal punto di vista dell'esperienza utente e, di conseguenza, anche sul posizionamento sui motori di ricerca. Ecco alcuni metodi che puoi applicare per risolvere questo problema.

Se il tuo portale WordPress non va veloce come desideri, prova con queste soluzioni

Lo sapevi che ci vogliono meno di 3 secondi perché una persona decida se vuole rimanere sul tuo sito web?

Ecco perché non devi sprecare questo piccolissimo lasso di tempo con tempi di caricamento lenti: rischieresti di farti sfuggire un gran numero di utenti, con gravi ripercussioni sul posizionamento del tuo portale!

Se ti sei accorto che il tuo sito WordPress è lento, corri subito ai ripari e fai in modo di migliorarne le prestazioni.

Ti chiedi come?

Te lo spiego nel seguente articolo.

Scegli un hosting performante

Se il tuo sito WordPress è lento, il principale indiziato è l'hosting.

Il server sul quale è ospitato il tuo sito è un fattore fondamentale per mantenere una buona velocità delle tue pagine. Il tuo ranking SEO, il posizionamento su Google, le e-mail generate dal tuo portale e tanti altri elementi sono strettamente legati alla qualità del tuo hosting.

Per questo motivo, il primo consiglio per far sì che il tuo sito non sia più lento è: assicurati di acquistare un hosting WordPress di qualità! Se ne scegli uno affidabile e veloce, puoi star certo che il tuo progetto web non stenterà a decollare.

Leggi anche: SEO eCommerce su WordPress per principianti

Installa un plugin per la gestione della memoria cache

La memorizzazione dei file nella cache è un altro fattore chiave per velocizzare un sito WordPress. Si tratta di una tecnologia che 'preassembla' ogni pagina del tuo portale in modo che tutto il lavoro di elaborazione necessario per servirne una ai visitatori venga svolto in anticipo, così da ridurre i tempi di caricamento.

Per attivare questa funzionalità devi installare un plugin ad hoc e, grazie all'ampio ventaglio di alternative disponibili per WordPress, non hai che l'imbarazzo della scelta!

Ad ogni modo, di seguito te ne indico due che rappresentano le soluzioni più popolari tra gli utenti che utilizzano questo CMS:

  • WP Rocket. È un ottimo plugin per gli utenti meno esperti grazie alla sua facilità di utilizzo e consente di raggiungere un eccellente aumento delle prestazioni. È a pagamento, ma il prezzo (basso) è più che giustificato grazie alla sua accessibilità a chiunque, a prescindere dal livello di competenza tecnica;
  • W3 Total Cache. Si tratta di un'ottima alternativa a WP Rocket ed è perfino gratuito! Tuttavia, non è così semplice configurarlo, pertanto non è consigliato ai meno esperti. Se lo si utilizza senza criterio, infatti, c'è la possibilità di compromettere la funzionalità del proprio sito.

Nota bene: non installare mai due plugin dedicati alla gestione della cache. Avresti un mucchio di problemi! È un errore molto comune che commettono in tanti, pensando che l'utilizzo di due plugin per la cache garantisce un risultato migliore rispetto a uno solo: in realtà non farebbero altro che intralciarsi a vicenda.

Ottimizza le immagini del tuo sito

Un altro modo per migliorare le prestazioni del tuo sito è ottimizzare le immagini inserite sulle tue pagine.

Quando un utente naviga sul tuo portale, la velocità di caricamento dei tuoi contenuti dipende anche dalle dimensioni dei file multimediali: se sono troppo grandi, una pagina potrebbe impiegare parecchio tempo per essere visualizzata!

Ecco perché è un'ottima idea ridurre le dimensioni delle immagini della tua libreria multimediale.

Puoi farlo senza compromettere eccessivamente la loro qualità attraverso degli appositi tool online, come Compress or Die. Tuttavia, esistono alcuni plugin che ti consentono di ottimizzarle in maniera ancora più efficiente.

Tra i tanti disponibili per WordPress ti consiglio ShortPixel, uno strumento che ti consente di comprimere le immagini senza alcuna perdita di dati. È disponibile anche in versione gratuita e permette di ottenere una riduzione della dimensione dei file fino al 50%.

In questo modo puoi facilmente ridurre i tempi del caricamento delle pagine anche di due secondi!

Può sembrare poco, ma su internet è un tempo lunghissimo e può fare la differenza tra perdere un utente o trattenerlo sul proprio sito.

Assicurati di utilizzare sempre la compressione lossless e non quella lossy. Ecco la differenza tra le due:

  • la compressione lossless riduce le dimensioni delle immagini mantenendo inalterata la loro qualità;
  • la compressione lossy, invece, comporta una perdita di dati del file.

Disabilita i plugin non essenziali

Questa operazione è particolarmente importante per i siti più vecchi.

Fai un inventario periodico dei plugin che stai utilizzando e disabilita o (meglio) elimina quelli che ritieni non essenziali, così da risparmiare preziose risorse. Meno ne hai e più veloce è il tuo sito!

Inoltre, fai molta attenzione ai plugin che caricano elementi da siti di terze parti: questi possono essere molto pesanti per il tuo sito compromettendone la velocità. Se ti accorgi di aver installato una di queste estensioni, valuta la possibilità di eliminarla o, se ritieni che svolga un compito indispensabile, cerca un'alternativa che compia le stesse operazioni senza caricare elementi da siti di terze parti.

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In conclusione

In questo articolo ti ho mostrato alcune operazioni che puoi eseguire per velocizzare il tuo sito WordPress se ti accorgi che è troppo lento.

È opportuno evidenziare che, tra tutti i fattori responsabili delle performance di un portale che ti ho illustrato, ce n'è uno che ha una rilevanza maggiore rispetto a tutti gli altri: è l'hosting WordPress.

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